PNL nel Business: Come relazionarsi con il pubblico in modo efficace

Come la comprensione degli schemi mentali del nostro pubblico garantisce una Comunicazione digitale efficace? Qui trovi la risposta adeguata a questa domanda.

Gli argomenti del post

Come la nostra audience “legge” il mondo?
Come possiamo instaurare con la nostra audience una Comunicazione digitale efficace?

Come la nostra audience “legge” il mondo?

La tecnologia svolge un ruolo sempre più significativo nelle nostre vite. La sua intelligenza è tale da riconoscere i bisogni individuali, reagire di fronte ad essi, riuscendo addirittura ad influenzarli. L’essere umano, dalla sua parte, farebbe bene a sviluppare anche la sua di intelligenza, al fine di riconoscere i bisogni degli altri. Questo è un passaggio indispensabile se l’obiettivo che ci poniamo è la costruzione di una relazione di fiducia, che abbia tutte le potenzialità di durare una vita.

Tale obiettivo può essere raggiunto tanto nella vita personale quanto in quella professionale. Sottesa ad ogni strategia di Marketing, di Content Marketing e di Social media Marketing, vi è infatti la volontà di fidelizzare il pubblico, così come spiegato nel mio articolo precedente.

Più diventiamo esperti nell’individuare i bisogni dei clienti e più saremo in grado di presentare prodotti e servizi utili a soddisfare totalmente tali bisogni, a volte addirittura superando le loro aspettative.

La differenza che fa la differenza, l’elemento che ci permette di operare su un livello superiore e, conseguentemente, ottenere risultati eccellenti, è proprio data dalla coesistenza di due elementi cardine:

  1. la capacità di “leggere” quali siano gli stili verbali e non verbali dei nostri clienti. Il loro modo di pensare e di comportarsi ci consentirà infatti di riconoscere ciò che per loro è veramente importante.
  2. la capacità di sviluppare ed allenare la nostra flessibilità a adottare modelli di pensiero diversi da quello che ci appartiene. Questo ci consentirà di relazionarci con il nostro pubblico e di implementare una strategia di comunicazione digitale efficace. Con un costante allenamento mentale, ci accorgeremo che, l’abbandono del nostro schema di pensiero “di comfort”, sebbene impegnativo, ci assicurerà il raggiungimento dell’obiettivo. E per obiettivo intendiamo sia l’effettiva ricezione del messaggio da parte della nostra audience sia la creazione di quella specifica e voluta percezione nella mente e nel cuore del nostro pubblico.

Infatti, comunicare utilizzando il nostro schema, ci avvicinerà al solo il pubblico che adotta lo stesso modello. Che grande spreco di opportunità se pensassimo che cambiando il contenuto del messaggio o il modo in cui esso viene trasmesso, potremmo efficacemente parlare ed interagire con una platea molto più ampia di persone!

E pensare che per anni il marketing si è concentrato prevalentemente su tutte quelle strategie che coinvolgono le altre leve del marketing mix: prodotto, prezzo e distribuzione, perdendo di vista il ruolo cruciale svolto dalle attività promozione e comunicazione. Una comunicazione ben pensata ed attuata garantisce il raggiungimento di vette incredibili. Immagina quanto sia entusiasmante arrivare lì in cima ad una maestosa montagna con la consapevolezza che, senza la scoperta del territorio, conoscendone anzitempo insidie e rifugi, con molta probabilità l’arresa sarebbe sopraggiunta prima dell’arrivo al traguardo finale. Ecco, una gestione coerente ed integrata di tutte le leve consente di raggiungimento di risultati incredibili.

Il grande potenziale di una comunicazione digitale di qualità non deve mai essere trascurato.

Come possiamo comunicare con la nostra nicchia in modo efficace?

Quotidianamente i nostri clienti sono bombardati da stimoli: non è possibile per loro assorbire e prestare attenzione a tutto ciò che accade. Sviluppano così la cd attenzione selettiva, filtrando e selezionando alcune cose a scapito di altre. In tal senso, è necessario prendere consapevolezza dell’assioma alla base del permission marketing: il nostro pubblico aprirà la porta, prevalentemente o esclusivamente, a quei messaggi che verranno comunicati seguendo il loro schema mentale. Gli altri verranno spazzati fuori.  È proprio questo a determinare le percezioni e l’esperienza dei nostri clienti. Non è tanto l’esperienza ad avere impatto su di loro, quanto piuttosto il modo in cui essa viene elaborata. È proprio intorno a tale consapevolezza che ruota la formulazione delle strategie di experiential ed emotional marketing di successo.

Il modo in cui l’esperienza viene elaborata dai nostri clienti dipende dai loro schemi di pensiero. Possiamo imparare ad entrare in relazione, riconoscere e accettare questi stili differenti: così facendo navigheremo con successo in quel mare di diversità che costituisce la rete globale di cui facciamo parte. Una volta compresa la natura delle rappresentazioni mentali di ricordi, idee e informazioni, preferita dal nostro pubblico, è possibile influenzare il loro modo di pensare, le loro emozioni e, di conseguenza la loro esperienza delle cose.

Siamo ciò che pensiamo.

L’essere umano assimila informazioni attraverso i sensi: vista, udito, tatto, gusto e olfatto. Queste informazioni sono rappresentate nella mente e fanno parte del modo in cui le esperienze vengono “codificate”.

Come gli schemi di pensiero possono differire? Come è possibile formulare concretamente messaggi efficaci per ciascuno di essi? Ne parlo in dettaglio nel prossimo articolo.